Protezione della pompa a vuoto nell'estrazione dell'olio essenziale | Solberg Filtration
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Introduzione agli oli essenziali
Con un numero crescente di Stati che legalizzano la cannabis per uso terapeutico e ricreativo, la domanda di prodotti di elevata purezza è in aumento. L'estrazione di oli preziosi da una pianta, la loro raffinazione e miscelazione in modo da produrre effetti medicinali desiderabili ha portato alla formazione di vari mercati di portata globale. Ad esempio, le persone che soffrono di ansia o di mancanza di sonno possono utilizzare gli oli a base di CBD per calmarsi o per favorire un sonno ristoratore. Altre persone che necessitano di una gestione del dolore lieve o moderata possono utilizzare oli a base di THC per colpire i recettori del dolore e alleviare le sensazioni provate. Questo mercato è così variegato che sono disponibili anche prodotti commestibili per il mercato degli animali domestici, per mantenere calmi cani e gatti ansiosi. Come arriva l'olio dalla pianta al consumatore?
Processi di estrazione efficienti consentono di ottenere un prodotto migliore e piu' sano per il consumatore
Esistono molti modi per estrarre oli essenziali e cannabinoidi da una pianta. Di seguito, esamineremo alcuni dei processi più comuni, come la distillazione a breve distanza e l'estrazione con solventi, che consentono di estrarre i preziosi oli dalla pianta. Un processo di estrazione dell'olio ben riuscito produce oli di elevata purezza che non lasciano tracce di solventi di processo nel prodotto finale. Sebbene la scienza alla base dell'estrazione possa essere piuttosto complessa, l'utilizzo del vuoto durante il processo aiuta a produrre prodotti di maggiore purezza. Verranno esaminati i diversi tipi di distillazione ed estrazione che producono oli essenziali di elevata purezza.
Distillazione a percorso breve con il vuoto
La distillazione a percorso breve è il metodo di estrazione più comune che utilizza la separazione termica per distillare gli oli. Questa tecnica utilizza una pompa a vuoto per favorire la separazione di prodotti preziosi e "utilizzabili" da vari contaminanti che potrebbero influenzare la qualità del prodotto finale. Eventuali tracce residue di contaminanti indesiderati influiscono negativamente sulla qualità del prodotto finale. Eventuali liquidi o vapori che fuoriescono dalla colonna di distillazione entrano nella pompa del vuoto e contaminano l'olio della pompa del vuoto. Con il tempo, questa contaminazione influisce negativamente sulle prestazioni del pompaggio e, in casi estremi, può causare il guasto della pompa del vuoto. In alcuni casi, gli oli e i vapori aspirati dalla pompa per vuoto si disperdono nell'atmosfera e possono avere effetti negativi sulle persone che utilizzano l'apparecchiatura.
Estrazione dell'etanolo con il vuoto
Anche l'estrazione con etanolo è un altro metodo di separazione molto diffuso. L'etanolo viene utilizzato per spogliare il prodotto sfuso e separare il prodotto "utilizzabile" da contaminanti e altri materiali. In generale, l'etanolo può essere molto tossico per l'uomo, quindi è importante che, dopo la completa lavorazione ed estrazione del prodotto, tutto l'etanolo venga recuperato. Per avviare questo processo viene introdotto il vuoto e l'etanolo deve essere recuperato in modo che non venga ingerito nel sistema di vuoto o scaricato nell'ambiente.
Svernamento con il vuoto
L'invernaggio è necessario per separare il CBD dal THC. Per ottenere l'invernaggio, il prodotto estratto viene sottoposto a un ciclo termico per ottenere un'ulteriore separazione. L'applicazione del vuoto può accelerare questo processo e facilitare un controllo più preciso della temperatura. L'obiettivo dell'invernaggio e degli altri processi di estrazione sopra menzionati è quello di separare l'olio utilizzabile dagli oli indesiderati e dalla contaminazione. È fondamentale proteggere il sistema di aspirazione e l'apparecchiatura da contaminanti dannosi come pezzi di pianta o terpeni tossici.
Estrazione di oli essenziali con forni a vuoto per promuovere un prodotto puro
I forni a vuoto sono comunemente utilizzati per essiccare gli estratti di cannabis e l'introduzione del vuoto favorisce un punto di ebollizione più basso per i liquidi. Un punto di ebollizione più basso favorisce l'estrazione di solventi come l'etanolo o addirittura il butano, che evaporano lasciando un estratto di olio purificato. Questa tecnica riduce il pericolo di incendio o esplosione quando si utilizzano solventi volatili. Se utilizzato alla fine del processo di estrazione, un sistema di vuoto resistente consente di ottenere estratti puri e privi di solventi, MA i solventi devono andare da qualche parte. Quindi come li catturiamo?
Proteggere la pompa per vuoto dall'ingestione di solventi può essere impegnativo
La comprensione dei principi di base del vuoto è fondamentale per il processo di estrazione. La complessità aumenta quando il sistema è sottovuoto e i solventi cercano di uscire dalla camera o dal forno. Poiché la pompa del vuoto trascina i solventi a valle verso l'ingresso della pompa, i solventi devono essere fermati.
Una semplice trappola di LN2 o azoto liquido, come la trappola Solberg LNT, congelerà i solventi prima che possano essere trasportati alla pompa. Queste trappole sono costruite in 304 o 316SS, che le rende resistenti a molti solventi diversi. Questo tipo di trappola richiede una certa manutenzione, poiché la trappola deve evacuare l'azoto liquido nell'atmosfera e richiede un ciclo di sbrinamento per recuperare i solventi. Questa tecnologia di intrappolamento offre un elevato livello di protezione e impedisce alla pompa del vuoto di ingerire contaminanti dannosi.
Altri modi unici per proteggere le pompe per vuoto sono le tecnologie di adsorbimento chimico come Solberg VTL/VTS, o WLdotate di un elemento di carbone attivo. Come l'LN2, la trappola ad assorbimento chimico è costruita in acciaio inossidabile, ma è configurata con un elemento filtrante ad adsorbimento chimico che aiuta a catturare i solventi prima che possano arrivare alla pompa del vuoto. La manutenzione di questa tecnologia costerà un po' di più, ma i costi complessivi di manutenzione del sistema saranno notevolmente inferiori.
Proteggere le apparecchiature per eliminare i tempi di inattività
L'attrezzatura per l'estrazione rappresenta un investimento significativo. L'obiettivo dei produttori di oli essenziali è quello di estrarre prodotti di altissima qualità con i minori costi operativi. Proteggere il sistema del vuoto è un ottimo modo per garantire tempi di inattività minimi e, soprattutto, evitare costose ricostruzioni della pompa del vuoto. Per proteggere la vostra pompa per vuoto, considerate la sfida e la contaminazione che dovete tenere fuori dalla pompa. La maggior parte delle pompe per vuoto si guasta perché ingerisce una quantità dannosa di particolato, liquido o vapore (o tutti questi elementi insieme). In presenza di particolato come steli, bastoni o foglie, è possibile installare sulla pompa del vuoto una semplice ma efficace trappola di ingresso del vuoto come una Solberg ST o CSL per bloccare il particolato fino a 0.3 micron.
Più difficile da catturare e significativamente più dannoso per una pompa per vuoto è il liquido. Una pompa a vuoto può ingerire quantità minime di liquido prima che si verifichino problemi. Un eccessivo trasporto di liquidi può causare la degradazione dell'olio e influire significativamente sulle prestazioni della pompa del vuoto. Se grandi quantità di liquido si riversano sulla pompa, i componenti possono rompersi e si può verificare un guasto prematuro. Se installato vicino al processo, un separatore di liquidi multistadio come un Solberg LRS è progettato per "eliminare" i liquidi nocivi separando il liquido dal flusso d'aria, ottenendo aria pulita e secca.
Il più impegnativo di tutti i contaminanti è il vapore. Il vapore, a differenza del liquido, è molto più difficile da catturare a causa del modo in cui si trasforma sottovuoto. Il modo più semplice ed efficace per catturare il vapore prima che possa influire sul sistema del vuoto è l'utilizzo di una trappola per azoto liquido come una Solberg LNT Trap o di un condensatore di vapore come un Solberg JSTtra il processo e la pompa del vuoto. Se usati correttamente, una trappola per LN2 o un condensatore di vapore fermano il vapore del solvente prima che possa danneggiare la pompa del vuoto. La tecnologia di adsorbimento può essere utilizzata se l'LN2 o un refrigerante non sono facilmente disponibili. In presenza di vapore, l'utilizzo di una trappola di aspirazione dotata di un elemento filtrante adsorbente Solberg può contribuire ad assorbire metanolo, etanolo, butano, alcol e altri solventi nocivi.
Proteggere l'ambiente (e i laboratori)
L'estrazione degli oli essenziali ha molti vantaggi per il consumatore, ma può avere gravi implicazioni ambientali durante il processo di estrazione. La protezione dell'ingresso della pompa del vuoto ridurrà al minimo l'impatto sull'apparecchiatura, ma cosa possiamo fare per proteggere l'ambiente? Le diverse tecnologie di pompaggio porranno sfide diverse, ma iniziamo dalle basi. Le pompe per vuoto lubrificate a olio sono comunemente utilizzate nel mercato dell'estrazione. Questa tecnologia della pompa del vuoto genera una nebbia d'olio dallo scarico della pompa del vuoto. In pochi minuti può ricoprire di nebbia d'olio un intero laboratorio e l'odore che ne deriva può essere sgradevole. Un eliminatore di nebbie d'olio a 2 stadi, come la serie DSV di Solberg rimuove le nebbie d'olio e utilizza un filtro lucidante ad adsorbimento a carboni attivi per ridurre al minimo gli odori da scaricare nell'ambiente. Questa combinazione di rimozione delle nebbie oleose e assorbimento degli odori elimina il 99,97% della contaminazione dall'atmosfera. Nelle applicazioni in cui si utilizzano pompe per vuoto a coclea secca, un silenziatore di scarico come Solberg EFS Exhaust Silencer contribuirà a ridurre il rumore in laboratorio, creando un ambiente di lavoro piacevole.
Conclusione: Mettere insieme l'intero pacchetto per farlo funzionare!
Ora che abbiamo compreso i processi di estrazione e il ruolo del vuoto, esaminiamo le migliori pratiche.
All'inizio del processo di progettazione, è importante considerare il livello di vuoto e la velocità di pompaggio necessari per ottenere i parametri e i risultati del processo. Una volta selezionata la pompa per vuoto, è necessario valutare la tecnologia della trappola per vuoto in ingresso. Siete alla ricerca di un approccio semplice, da impostare e dimenticare? Oppure l'utente finale è predisposto a mantenere un sistema di filtrazione più efficiente, come una trappola per LN2, che offre prodotti di massima purezza? Una trappola per il vuoto robusta aiuta a ridurre al minimo i tempi di inattività e a migliorare la salute generale del sistema di aspirazione.
Anche le pompe per vuoto necessitano di filtraggio e silenziamento della mandata. Per le tecnologie delle pompe per vuoto a tenuta d'olio, gli eliminatori di nebbie d'olio e i filtri ad adsorbimento impediscono che nebbie d'olio, odori offensivi e solventi nocivi vengano rilasciati nell'ambiente di lavoro. Le tecnologie delle pompe per vuoto a secco possono beneficiare di filtri silenziatori di scarico e di prodotti per l'eliminazione degli odori.
Solberg è orgogliosa di offrire prodotti di alta qualità, tra cui filtri per vuoto industriali, trappole, filtri silenziatori ed eliminatori di nebbie d'olio per tutti i tipi di applicazioni con pompe per vuoto. Il nostro obiettivo è fornire al mercato soluzioni di filtrazione che supportino un luogo di lavoro sicuro, pulito ed efficiente.
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